Webhook di Unbounce: Come inviare lead ovunque con i webhooks
Immaginate questo: avete un flusso costante di contatti in arrivo dalle vostre campagne di marketing, ma si accumulano tutti in Unbounce.
E se si potesse automatizzare il processo e inviare questi contatti a qualsiasi piattaforma scelta, all’istante?
Benvenuti nel mondo dei webhook di Unbounce!
In questo post analizzeremo come i webhook possono migliorare il vostro processo di distribuzione dei lead, offrendovi un’ampia flessibilità e controllo.
Vi spiegheremo cosa sono i webhook, come si integrano con Unbounce e vi forniremo un tutorial passo dopo passo per configurarli. Preparatevi a sbloccare il pieno potenziale della vostra gestione dei lead!
Indice dei contenuti
Che cos’è un webhook? (con esempi)
Un webhook è uno strumento semplice ma potente che consente di inviare aggiornamenti in tempo reale da un’applicazione a un’altra.
Funziona inviando una richiesta HTTP, di solito una richiesta POST, a un URL specifico quando si verifica un particolare evento. Questo URL, noto come URL webhook o endpoint, è il punto in cui l’applicazione ricevente ascolta le richieste in arrivo ed elabora i dati di conseguenza.
Ad esempio, supponiamo che abbiate un modulo di generazione di lead sulla vostra landing page di Unbounce. Quando un utente invia il modulo, si desidera inviare i dati del lead al sistema CRM.
Utilizzando un webhook, è possibile inviare automaticamente questi dati da Unbounce al sistema CRM senza alcun intervento manuale. Allo stesso modo, è possibile utilizzare i webhook per attivare notifiche via e-mail, aggiornare il database o persino pubblicare messaggi sul canale Slack del team ogni volta che vengono generati nuovi contatti.
Vantaggi dell’utilizzo dei webhook di Unbounce
L’utilizzo dei webhook di Unbounce per il vostro processo di lead generation presenta diversi vantaggi, tra cui:
- Automazione: I webhook automatizzano il processo di invio dei dati dei lead dalle landing page di Unbounce ad altre applicazioni, eliminando la necessità di inserire manualmente i dati e facendovi risparmiare tempo.
- Aggiornamenti in tempo reale: I webhook forniscono aggiornamenti in tempo reale, assicurando che i lead vengano inviati alle applicazioni desiderate non appena vengono generati, consentendovi di agire immediatamente.
- Flessibilità: I webhook di Unbounce possono essere integrati con un’ampia varietà di applicazioni, dandovi la flessibilità di scegliere gli strumenti migliori per la vostra attività.
- Personalizzazione: I webhook possono essere personalizzati per inviare dati specifici o attivare azioni specifiche, consentendo di adattare le integrazioni alle proprie esigenze aziendali.
- Maggiore efficienza: Semplificando il processo di generazione di lead, i webhook di Unbounce vi aiutano a sfruttare al meglio i vostri sforzi di marketing, migliorando in ultima analisi la vostra efficienza complessiva.
Webhooks vs integrazioni native: Qual è la differenza?
Quando si tratta di collegare Unbounce con i vostri sistemi di terze parti preferiti, avete a disposizione due potenti opzioni: webhook e nativo integrazioni. Ma quale scegliere?
I webhook consentono di creare connessioni personalizzate tra Unbounce e altri sistemi. Funzionano inviando una richiesta HTTP contenente dati relativi a un evento specifico, come l’invio di un modulo, a un URL specificato.
Questa flessibilità consente di collegare Unbounce a praticamente qualsiasi strumento in grado di ricevere ed elaborare richieste HTTP. Il vantaggio principale dei webhook è rappresentato dalle possibilità illimitate che offrono.
Con i webhook non ci si limita alle integrazioni precostituite, il che significa che si possono creare connessioni personalizzate con qualsiasi servizio che supporti i webhook.
Le integrazioni native sono connessioni precostituite tra Unbounce e popolari strumenti di terze parti. Queste integrazioni sono progettate per funzionare senza problemi e di solito richiedono una configurazione minima.
Il vantaggio principale delle integrazioni native è la loro facilità d’uso. Poiché sono precostituiti, non è necessario preoccuparsi di alcuna codifica o configurazione personalizzata. È sufficiente selezionare l’integrazione desiderata dall’elenco delle opzioni disponibili, seguire le semplici istruzioni di configurazione e il gioco è fatto.
Inoltre, le integrazioni native vengono mantenute da Unbounce, assicurando che rimangano compatibili con le ultime versioni degli strumenti collegati.
La scelta tra webhook e integrazioni native dipende dalle vostre esigenze e preferenze specifiche. Se siete alla ricerca di una soluzione personalizzabile e flessibile, i webhook potrebbero essere la soluzione giusta.
Tuttavia, se si preferisce una configurazione rapida e semplice con connessioni precostituite, le integrazioni native potrebbero essere l’opzione migliore.
Ottenere l’URL di destinazione di un webhook
Prima di poter configurare Unbounce per inviare un webhook ogni volta che viene compilato un modulo, è necessario sapere dove inviarlo!
Il CRM o il sistema di terze parti dovrebbe fornire il cosiddetto “URL di destinazione endpoint” o “endpoint”. Si tratta di un URL che assomiglia a questo: example.crm.com/webhook/new-lead.
Se non si dispone ancora di un endpoint, ma si desidera comunque seguirlo, è possibile creare un URL di destinazione webhook su webhook.site, che riceverà i webhook e li mostrerà sullo schermo.
Impostazione dei webhook di Unbounce: Guida passo passo
È facile iniziare a lanciare webhook ogni volta che si riceve un lead in Unbounce.
Ecco una guida passo passo per aiutarvi a iniziare:
- Accedere al proprio account Unbounce: Andate sul sito web di Unbounce (https://unbounce.com/) e accedete utilizzando le vostre credenziali di accesso.
- Selezionare la pagina di destinazione: Individuare la pagina di destinazione a cui si desidera aggiungere il webhook e fare clic su di essa per aprire la panoramica della pagina.
- Passare alla scheda Integrazioni: Dalla panoramica della pagina, fare clic sulla scheda “Integrazioni” situata nella parte superiore della pagina.
- Aggiungere un nuovo webhook: Scegliere la scheda “Webhooks” e fare clic sul pulsante “Aggiungi un webhook”.
- Configurare il webhook: nella finestra di dialogo “Aggiungi un webhook”, è necessario fornire le seguenti informazioni:
- URL Webhook: Inserire l’URL a cui inviare le informazioni sul lead. Questo URL deve appartenere all’applicazione che riceverà ed elaborerà i dati inviati da Unbounce (ad esempio, il sistema CRM o lo strumento di email marketing).
- Campi mappa: Qui è possibile scegliere i campi da “mappare” al campo corretto nel sistema di destinazione. Ad esempio, un campo potrebbe essere chiamato “nome” in Unbounce, ma “nomeNome” nel vostro CRM.
- Salvare il webhook: Dopo aver configurato il webhook, fare clic sul pulsante “Salva webhook” per attivarlo. Da questo momento in poi, Unbounce invierà le informazioni sui lead all’URL webhook specificato ogni volta che qualcuno invierà un modulo sulla vostra landing page.
Risoluzione dei problemi comuni dei webhook di Unbounce
A volte si possono riscontrare problemi durante l’impostazione o l’utilizzo dei webhook di Unbounce. Ecco alcuni problemi comuni e le relative soluzioni:
- Webhook non attivato: Se il webhook non si attiva, assicurarsi di aver selezionato l’evento di attivazione corretto nelle impostazioni del webhook e ricontrollare l’URL del webhook.
- I dati non vengono inviati o ricevuti correttamente: Se i dati non vengono inviati o ricevuti correttamente, verificare la configurazione del payload nelle impostazioni del webhook di Unbounce e assicurarsi che l’applicazione ricevente sia impostata per elaborare correttamente i dati in arrivo.
- Problemi di autenticazione: Se si verificano problemi di autenticazione, assicurarsi di aver impostato la chiave API o le credenziali corrette per l’applicazione ricevente e che le intestazioni di autenticazione necessarie siano incluse nelle impostazioni del webhook.
- Errori di timeout o di connessione: Se si verificano errori di timeout o di connessione, controllare l’URL del webhook per verificare la presenza di eventuali errori di battitura e assicurarsi che il server dell’applicazione ricevente sia attivo e funzionante.
Se si verificano ancora problemi con il webhook di Unbounce, consultare la documentazione di Unbounce o contattare il team di supporto per assistenza.
Suggerimenti per ottimizzare la configurazione dei webhook di Unbounce
Per ottenere il massimo dai webhook di Unbounce, considerate i seguenti suggerimenti per ottimizzare la vostra configurazione:
- Utilizzare più webhook: Utilizzate più webhook per inviare i vostri lead a diverse applicazioni in base a criteri specifici, come la fonte del lead o il punteggio del lead, per garantire che i vostri lead siano elaborati e segmentati in modo efficiente.
- Personalizzazione del payload: Personalizzare il payload per inviare solo i dati rilevanti per l’applicazione ricevente, riducendo la quantità di dati inutili inviati e migliorando l’efficienza delle integrazioni.
- Monitorare le prestazioni dei webhook: Monitorare regolarmente le prestazioni dei webhook, come i tempi di risposta e i tassi di errore, per identificare eventuali problemi e ottimizzare la configurazione per ottenere prestazioni migliori.
- Proteggere i webhook: Assicuratevi che i vostri webhook siano protetti, utilizzando HTTPS o implementando misure di sicurezza aggiuntive, come l’autenticazione o il whitelisting degli IP, per proteggere i vostri dati e mantenere l’integrità delle vostre integrazioni.
Applicazioni di terze parti che supportano i webhook di Unbounce
Numerose applicazioni di terze parti supportano i webhook di Unbounce, permettendovi di integrare facilmente le vostre landing page con il vostro stack di marketing. Alcune applicazioni popolari che supportano i webhook di Unbounce includono:
- Sistemi CRM: Salesforce, HubSpot, Zoho CRM, Pipedrive e molti altri.
- Piattaforme di email marketing: Mailchimp, ActiveCampaign e altre
- Strumenti di automazione del marketing: Marketo, Eloqua, Infusionsoft e molti altri.
- Strumenti di gestione dei progetti: Trello, Asana e altri
Anche se l’applicazione di terze parti che avete in mente non supporta i webhook, è possibile utilizzare strumenti come Zapier o Pabbly Connect per catturare un webhook in arrivo e inviare i dati praticamente ovunque.
Detto questo, se avete intenzione di utilizzare uno strumento come Zapier, potrebbe essere più facile attenersi all’integrazione Zapier nativa di Unbounce!
Introduzione di un modo migliore per costruire i moduli su Unbounce
I webhook di Unbounce sono un ottimo modo per inviare lead ovunque, ma potreste trovarvi un po’ limitati dal costruttore di moduli standard.
È qui che entra in gioco Growform. Growform è un potente costruttore di moduli che si adatta perfettamente a Unbounce, consentendo di costruire bellissimi moduli in modo rapido e semplice.
Con Growform è possibile creare moduli in più fasi, implementare una potente logica condizionale e molto altro ancora, il tutto senza alcuna conoscenza di codifica:
E con oltre 300 integrazioni tramite Zapier, potete inviare i vostri lead ovunque, sia al vostro sistema CRM, alla piattaforma di email marketing o a un’applicazione personalizzata. Naturalmente, Growform supporta anche i webhook.
Iniziate oggi stesso a creare moduli migliori con una prova gratuita di 14 giorni.
Recent Posts
- La nostra lista di controllo definitiva per la qualificazione dei lead in 7 fasi per il successo nelle vendite
- Condividiamo le nostre strategie principali per aiutarti a generare più lead dal web design
- Condividiamo 6 modi efficaci per aumentare la generazione di contatti per i dentisti
- Ti sveliamo le 7 migliori strategie di generazione di lead nel settore Fintech per favorire la crescita del business
- Abbiamo provato i migliori costruttori di moduli low-code per una creazione di moduli senza problemi