Regole per la generazione di lead della FCC: Come garantire la conformità con il consenso 1-1
Disclaimer: le opinioni espresse in questo articolo sono nostre e non devono essere considerate come un parere legale. – per le questioni di conformità è necessario rivolgersi a un consulente legale indipendente.
Generi lead, sia per la vendita che per uso interno?
Se è così, dovresti già conoscere le nuove norme FCC sulla lead generation, che entreranno in vigore il 27 gennaio 2025. Il rischio di non conformità è enorme, con multe salatissime.
Il nuovo regolamento mira a colmare quella che la FCC ha definito “la scappatoia della lead generation” ed è pensato per proteggere i consumatori da pratiche non etiche, robo-call indiscriminate e messaggi di testo indesiderati.
In breve, le nuove regole introducono il concetto di “consenso uno a uno”, oltre ad altre tutele per i consumatori. I generatori di lead non potranno più ottenere un consenso valido nominando più partner per la generazione di lead, ma dovranno ottenere il consenso per ogni singola azienda da cui il consumatore riceverà le chiamate o gli sms.
La nostra opinione sulle nuove regole
Può essere controverso dirlo, ma in realtà capiamo da dove proviene la FCC.
Abbiamo già visto moduli di lead generation poco etici – ma legali – che inviano le informazioni dell’utente a un numero di 150 possibili partner. Un consumatore potrebbe un attimo prima confrontare i prezzi dell’energia solare e un attimo dopo ricevere un’ondata di chiamate da aziende di cui non ha mai sentito parlare.
Riteniamo che queste pratiche possano non solo danneggiare la fiducia dei consumatori nel settore nel suo complesso, ma anche portare a bassi tassi di conversione più avanti nell’imbuto, riducendo i ricavi a lungo termine per lead e danneggiando le entrate.
In questo articolo analizzeremo la regola del consenso uno-a-uno della FCC e ti mostreremo come fare per essere in regola.
Imparerai come le nuove regole influenzano la tua attività, come diventare conforme, come documentare la conformità con strumenti come TrustedForm e Jornaya e, infine, come costruire una macchina generatrice di lead che aggiunga valore a tutte le parti.
Indice dei contenuti
Che cos’è la regola del consenso 1-1 della FCC?
La regola del consenso 1 a 1, nota anche come one-to-one consent rule, è una nuova normativa che mira a proteggere i consumatori da messaggi di testo e chiamate indesiderate e illegali.
Questa norma impone alle aziende di ottenere il “consenso espresso e scritto del consumatore”.il consenso preventivo ed espresso per iscritto“, specifico per ogni singolo venditore, prima di inviare comunicazioni di marketing.
Esatto, ora dovrai ottenere un consenso separato per ogni singola azienda che contatta i tuoi lead tramite SMS o mezzi automatizzati: non è più sufficiente chiedere agli utenti di acconsentire a essere contattati da un elenco di possibili acquirenti di lead.
Cosa richiedono le nuove regole?
- Consenso unico – Quando si generano lead, è necessario ottenere il consenso espresso per iscritto del consumatore separatamente per ogni organizzazione che lo contatta utilizzando la tecnologia robocall o robotext: non è più sufficiente affidarsi a liste generiche o specificare più partner.
- Informativa chiara e visibile – Non puoi nascondere l’informativa tra le scritte in piccolo, nasconderla in un collegamento ipertestuale o renderla appena visibile: l’informativa deve essere “evidente a un consumatore ragionevole”.
- Chiamate logicamente e topicamente correlate – Se l’utente fornisce il consenso, questo è valido solo per “chiamate logicamente e topicamente correlate”. Per fare un esempio, un utente che chiede informazioni sull’assicurazione auto potrebbe non aver fornito un consenso valido per ricevere chiamate di marketing per il consolidamento del debito.
- Documentazione del consenso – Dal momento che l’onere della prova è a carico di chi scrive il messaggio o effettua la chiamata, è più importante che mai documentare il consenso, in modo da poter dimostrare che è stato raccolto in caso di contestazione. Le integrazioni di Growform con Trustedform e Jornaya, in un solo clic, rendono tutto ciò semplice.
Come conformarsi alle norme FCC sulla lead generation
1 – Ottieni il consenso per ogni singolo lead buyer piuttosto che per un lungo elenco
Se attualmente stai elencando una serie di aziende che potrebbero contattare l’utente, questo non sarà conforme alle nuove regole:
Devi invece raccogliere il consenso per ogni partner che contatterà l’utente tramite robocall/text. Questo è semplice se vendi lead esclusivi a un singolo acquirente: questo è un esempio minimo di modulo che riteniamo possa soddisfare il requisito del consenso unico:
Hai bisogno di creare un modulo come questo? Growform ti permette di creare facilmente moduli conformi alla FCC.
Questo esempio riguarda i lead esclusivi per un singolo acquirente, ma cosa succede se molte aziende potrebbero contattare il lead? Questo è il caso dello scenario degli acquirenti multipli.
2 – Garantire un’informativa chiara e visibile
Se attualmente ti affidi a termini e condizioni nascosti dietro a un collegamento ipertestuale, sepolti in caratteri piccoli o poco visibili, questo non è conforme.
Il seguente modulo non sarebbe conforme, in quanto l’informativa non è “chiara e visibile” – in questo esempio, si trova dietro un collegamento ipertestuale:
Dovrai invece assicurarti che le informazioni siano chiare e ben visibili e “evidenti a un consumatore ragionevole”.
A nostro avviso, l’inclusione dell’informativa in un testo di dimensioni ragionevoli, leggibile e ovvio per l’utente, dovrebbe soddisfare questo requisito.
3 – Garantire chiamate logicamente e topicamente correlate
Il contenuto di qualsiasi robotext e robocall risultante deve essere “logicamente e topicamente correlato”, quindi consigliamo di fare più attenzione a chi inviare i dati.
Questo potrebbe non riguardare necessariamente i nostri clienti (i clienti che si occupano di lead generation legale in genere inviano i dati agli avvocati!), ma vale la pena cogliere l’occasione per restringere il tuo elenco di venditori e scegliere la strada della cautela.
4 – Documenta e dimostra la tua conformità
Dal momento che queste nuove norme sono volte a difendere i diritti dei consumatori, devi aspettarti che alcuni di essi si sentano giustamente in colpa per essere stati contattati.
Ogni volta che raccogli il consenso dell’utente ai fini delle normative TCPA / FCC, devi documentare il consenso, compreso il consenso specifico e qualsiasi informativa TCPA vista.
Per documentare automaticamente la conformità, puoi utilizzare una soluzione come TrustedForm e/o Jornaya.
Hai bisogno di documentare la conformità sui tuoi moduli? Growform offre integrazioni con un solo clic con le piattaforme di conformità più diffuse, come Trustedform e Jornaya.
Il tuo modulo è conforme? Controlla qui!
Lead esclusivi: Vendere lead a un solo acquirente statico di lead
Se vendi lead esclusivi a un solo acquirente statico, sei fortunato.
Le nuove regole di generazione di lead della FCC dovrebbero avere un impatto minimo sulla configurazione dei tuoi moduli e sul tuo modello di business.
Dovrai assicurarti che il tuo modulo di acquisizione dei contatti identifichi chiaramente l’acquirente del contatto e che ottenga il consenso esplicito e scritto del consumatore a ricevere telefonate o messaggi da quell’acquirente specifico.
Per ottenere il massimo livello di conformità, assicurati che il tuo modulo includa:
- Il nome del singolo acquirente principale
- Un’informativa chiara sul fatto che il consumatore accetta di ricevere telefonate o messaggi dall’acquirente identificato.
- Un modo semplice per il consumatore di fornire la propria firma o il proprio consenso, come ad esempio una casella di controllo o una firma elettronica.
- Documentazione automatica per dimostrare il consenso dell’utente (tramite Jornaya o Trustedform)
Implementando questi passaggi, potrai continuare a vendere lead al tuo singolo acquirente senza apportare modifiche sostanziali al tuo processo.
Con queste piccole modifiche, ci aspettiamo che il tuo modulo sia conforme, senza alcun impatto significativo sul tuo modello di business, sul tasso di conversione o sull’economia.
Ecco un semplice esempio di un modulo che ci aspettiamo sia conforme, quando si condividono i contatti con un partner fittizio chiamato “Partner Marketing LLC”:
L’implementazione tecnica è semplice: puoi utilizzare un form builder come Growform per creare un modulo con una casella di controllo e attivare le integrazioni con strumenti come Jornaya e Trustedform per documentare il consenso.
Lead non esclusivi: Vendere lead solo ad alcuni acquirenti statici di lead
Se vendi lead a un piccolo numero di acquirenti statici, conformarsi alle nuove norme FCC sulla generazione di lead non dovrebbe essere troppo difficile.
La chiave è assicurarsi che i consumatori possano fornire il loro preventivo ed esplicito consenso scritto a ogni singolo acquirente.
Per soddisfare i requisiti, il tuo modulo deve:
- Elenca ogni lead buyer separatamente e in modo chiaro
- Consenti ai consumatori di selezionare o deselezionare ogni acquirente individualmente, ad esempio tramite caselle di controllo.
- Includere un’informativa sul fatto che il consumatore accetta di ricevere comunicazioni dagli acquirenti selezionati.
- Avere la possibilità di documentare / dimostrare il consenso dell’utente
Naturalmente, devi assicurarti che il tuo sistema non invii lead a terze parti da cui l’utente non abbia acconsentito a ricevere comunicazioni.
Riteniamo che la seguente schermata illustri un modulo conforme, in quanto l’utente è in grado di fornire il consenso per 1-1 per ogni partner:
La conformità in questo caso è relativamente semplice, poiché i lead buyer sono statici e possono essere codificati nel modulo.
Hai bisogno di creare un modulo come questo? Growform semplifica la creazione di moduli con caselle di controllo, informative TCPA e documentazione sul consenso.
Ma cosa succede se hai un lungo elenco di possibili acquirenti di lead? E se, nel momento in cui l’utente dovrebbe fornire il consenso, non sai chi acquisterà il lead? Risolviamo questa eventualità nella prossima sezione…
Contatti esclusivi: Vendere lead a un solo acquirente da un lungo elenco di possibili acquirenti (consenso dinamico)
Se il tuo modello di business prevede la vendita di lead a un solo acquirente selezionato da una lunga lista di potenziali acquirenti, dovrai adottare misure aggiuntive per garantire la conformità.
Il risultato finale sarà molto simile al nostro “Vendita di contatti a un solo acquirente statico” di , ma con qualche accorgimento tecnico in più per garantire che l’acquirente veda (e fornisca il consenso) il lead buyer corretto.
Ma come possiamo raccogliere il consenso dell’utente per un particolare lead buyer, se non sappiamo ancora quale azienda lo contatterà?
È qui che entra in gioco il consenso dinamico.
Integrando il tuo modulo di acquisizione di contatti con uno strumento di distribuzione dei contatti (spesso chiamato “ping post” o “ping tree”), il modulo può “cercare” istantaneamente l’acquirente del contatto e visualizzarne il nome nell’informativa sul consenso.
Il consumatore può quindi accettare di ricevere comunicazioni da un acquirente specifico e la conformità è raggiunta!
Per soddisfare i requisiti di conformità, il tuo modulo deve includere:
- Un’informativa TCPA dinamica che si aggiorna con il nome del lead buyer vincente
- Una chiara spiegazione del fatto che il consumatore sta acconsentendo alle comunicazioni dell’acquirente visualizzato
- Un metodo di firma o di accordo, come una casella di controllo.
- Capacità di documentare/provare il consenso dell’utente
Ecco una schermata di un modulo che riteniamo possa essere conforme:
Hai bisogno di acquisire il consenso dinamico? Growform sta lavorando a una soluzione: iscriviti per ricevere gli aggiornamenti.
Dovrai documentare il consenso accordato, che includerà il nome del lead buyer da cui il consumatore ha accettato di ricevere le comunicazioni.
Vendita di contatti non esclusivi: Vendere lead a più acquirenti da un elenco di possibili acquirenti (consenso dinamico)
Vendere lead a più acquirenti da un lungo elenco di potenziali acquirenti è perfettamente possibile secondo le nuove norme FCC, ma è lo scenario più impegnativo in termini di implementazione.
Per raggiungere la conformità, dovrai implementare un sistema che permetta ai consumatori di fornire il loro consenso scritto ad ogni singola azienda che contatterà l’utente.
Questo può essere ottenuto con il consenso dinamico:
- Nella prima fase, il consumatore fornisce le sue informazioni di base (come il codice postale e i servizi di cui ha bisogno).
- Nella seconda fase, al consumatore viene presentato un elenco di fornitori di servizi specifici. Il consumatore può quindi selezionare o deselezionare ogni singolo acquirente e fornire il proprio consenso espresso per iscritto a ricevere comunicazioni dalle entità scelte.
I tuoi moduli devono includere:
- Informazioni che informano l’utente su come saranno trattati i suoi dati
- Un modo per il consumatore di selezionare o deselezionare individualmente ogni acquirente abbinato, come ad esempio le caselle di controllo.
- Un modo per documentare e dimostrare il consenso dell’utente.
Growform sta lavorando a una soluzione che consentirà il consenso/la selezione dei lead buyer cercati da un “ping” esterno:
Per maggiori informazioni sulla nostra soluzione di consenso dinamico ping/post, iscriviti agli aggiornamenti qui.
Documentare la raccolta del consenso e la divulgazione del TCPA
Una documentazione adeguata è essenziale per mantenere la conformità con la regola del consenso uno a uno della FCC. Per ogni lead ottenuto, devi essere in grado di dimostrare che il consumatore ha fornito un consenso scritto espresso per ogni singolo acquirente.
Questa documentazione deve includere:
- Il linguaggio specifico per il consenso utilizzato nel tuo modulo di acquisizione di contatti (lead capture)
- L’elenco degli acquirenti presentato al consumatore per la selezione
- Il consumatore accetta di ricevere comunicazioni da ciascun acquirente selezionato.
- La data e l’ora del consenso del consumatore
- La firma del consumatore o altro metodo di accordo (ad esempio, casella di controllo, firma elettronica)
È importante notare che l’onere della prova di un consenso valido ricade su chi chiama o invia il messaggio, non sul lead generator o sull’editore del sito web. Anche se puoi affidarti ai lead generator per ottenere e documentare il consenso, in ultima analisi è tua responsabilità assicurarti che il consenso soddisfi i requisiti necessari.
Ai sensi della Federal Trade Commission (FTC) Telemarketing Sales Rule (TSR), le aziende che effettuano attività di comunicazione devono conservare questi documenti per un minimo di cinque anni dalla data in cui è stato dato il consenso e si è svolta l’attività di comunicazione. La conservazione di questa documentazione è fondamentale, in quanto può fornire prove essenziali in caso di indagini normative o di controversie legali, in quanto serve a dimostrare che il consenso è stato ottenuto in modo corretto.
Per semplificare il processo di documentazione del consenso, puoi attivare TrustedForm e Jornaya Lead ID sul tuo modulo. Queste piattaforme ti permettono di acquisire e archiviare automaticamente la prova necessaria del consenso, compresa la lingua specifica utilizzata e l’accordo affermativo del consumatore. Growform si integra con questi strumenti con un solo clic.
Domande frequenti
Come vengono influenzate le chiamate in entrata? E il click-to-call?
Le chiamate in entrata, comprese le chiamate click-to-call, non sono generalmente interessate dalle nuove regole della FCC, in quanto la normativa riguarda le comunicazioni in uscita, come le robocall e i robotext.
Tuttavia, se la chiamata in entrata porta a un’attività di marketing o di comunicazione futura (tramite chiamate o messaggi automatici), dovrai comunque assicurarti che venga raccolto il consenso per tali azioni.
E se i nostri lead buyer non usassero le robocall o i robotext?
Le regole della FCC sembrano riguardare specificamente le robocall e i messaggi di testo, quindi riteniamo che le chiamate effettuate manualmente non rientrino in questi nuovi requisiti.
Tuttavia, se c’è la possibilità che in futuro venga utilizzata una comunicazione automatizzata, è più sicuro ottenere un consenso esplicito e individuale in anticipo per evitare problemi di conformità in seguito.
Molti dei nostri clienti scelgono di optare per pratiche di raccolta del piombo conformi, indipendentemente dai metodi di comunicazione attuali, in quanto ciò offre protezione legale e flessibilità. Se hai dei dubbi, ti consigliamo di rivolgerti a un legale.
Qual è l’importanza di strumenti come TrustedForm e Jornaya?
Strumenti come TrustedForm e Jornaya sono fondamentali per la conformità, in quanto forniscono la prova del consenso dell’utente, ora richiesto dalle nuove norme della FCC.
Questi strumenti sono progettati per catturare il momento esatto in cui viene dato il consenso, compreso ciò che l’utente ha visto nel modulo e come ha accettato. Questa documentazione può servire come prova fondamentale se la validità del consenso viene messa in dubbio dalle autorità di regolamentazione o in caso di controversie legali. Scopri queste soluzioni qui.
Posso pre-popolare le caselle di controllo per il consenso?
No, non riteniamo che la pre-compilazione delle caselle di controllo per il consenso sia conforme alla regola del consenso unico della FCC.
Il consenso deve essere un’azione affermativa da parte del consumatore, il che significa che deve spuntare manualmente la casella per indicare il suo consenso. Le caselle di controllo precompilate potrebbero portare a controversie sul fatto che sia stato dato un consenso valido, quindi devi assicurarti che gli utenti scelgano attivamente di accettare le comunicazioni di ogni singola azienda.
Ho un modulo in cui più aziende possono fare offerte per un lead. Come posso essere in regola?
Se ci sono più acquirenti che fanno offerte per un lead, le nuove regole della FCC sono ancora valide, il che significa che devi raccogliere il consenso uno a uno per ogni specifico acquirente che alla fine acquisterà il lead.
Ne abbiamo parlato qui.
Che cos’è il ping/post e in che modo è rilevante in questo caso?
Il ping/post è un metodo di distribuzione dei lead che prevede l’invio di alcune informazioni limitate a più potenziali acquirenti (il “ping”) e l’invio delle informazioni a uno o più aggiudicatari (il “post”).
Se vendi lead, stai già effettuando il “post”, ovvero il momento in cui l’acquirente riceve il lead.
In questo contesto, un sistema di ping-post ti permette di ottenere il consenso 1-1 per i singoli acquirenti che contatteranno l’utente. Senza il sistema ping-post, dovresti affidarti a un elenco generale di acquirenti, il che non sarebbe conforme.
In altre parole, il “ping” ti permette di visualizzare dinamicamente gli acquirenti specifici interessati al lead, di ottenere il consenso esplicito dell’utente per ogni singolo acquirente e di garantire la conformità. Risolve il problema di non “sapere” chi acquisterà il lead (e quindi quale debba essere la formulazione del consenso) finché non vengono inseriti almeno alcuni dati del modulo.
Conclusione
La nuova regola del consenso one-to-one della FCC segna un cambiamento significativo nelle pratiche di lead generation. Questo cambiamento mette i consumatori al posto di guida, dando loro un maggiore controllo su chi può contattarli e su quali informazioni ricevere. Concentrandosi su informazioni chiare, sull’identificazione specifica del venditore e su una documentazione adeguata, le aziende possono instaurare un rapporto di fiducia con i consumatori rimanendo nel rispetto della legge.
Growform sta lavorando attivamente a una suite di conformità per la lead generation, che ti permette di raccogliere il consenso degli utenti indipendentemente dal numero di lead buyer che hai.
Disclaimer: le opinioni espresse in questo articolo sono nostre e non devono essere considerate come un parere legale. – per le questioni di conformità è necessario rivolgersi a un consulente legale indipendente.
Recent Posts
- La nostra lista di controllo definitiva per la qualificazione dei lead in 7 fasi per il successo nelle vendite
- Condividiamo le nostre strategie principali per aiutarti a generare più lead dal web design
- Condividiamo 6 modi efficaci per aumentare la generazione di contatti per i dentisti
- Ti sveliamo le 7 migliori strategie di generazione di lead nel settore Fintech per favorire la crescita del business
- Abbiamo provato i migliori costruttori di moduli low-code per una creazione di moduli senza problemi