La magia dei moduli Wizard: Come creare un modulo Wizard
È molto probabile che abbiate incontrato un modulo con innumerevoli campi, domande irrilevanti e centinaia di campi per pagina. Questi moduli possono essere scoraggianti e frustranti, e spesso portano a una scarsa esperienza dell’utente e a bassi tassi di completamento…
Entrare nel modulo della procedura guidata.
Un modulo guidato, o form wizard, è uno strumento potente che può trasformare un modulo lungo e complesso in un’esperienza semplificata e facile da usare:
In questo articolo scopriremo il fascino di questi moduli a più fasi, illustrandone i vantaggi, i componenti e come crearne uno passo dopo passo. Approfondiremo inoltre le migliori pratiche per la progettazione di moduli wizard e condivideremo esempi di moduli wizard efficaci.
Infine, dimostreremo come creare il vostro modulo wizard con più passaggi utilizzando Growform. Intraprendiamo questo magico viaggio nella creazione di forme magiche!
Indice dei contenuti
Che cos’è un modulo guidato?
Un modulo guidato è un tipo di modulo online che suddivide un processo complesso in fasi più piccole e gestibili.
Invece di presentare agli utenti un numero eccessivo di campi e domande in una sola volta, un modulo guidato guida gli utenti attraverso il processo passo dopo passo. Ogni fase si concentra su una serie specifica di domande correlate e gli utenti possono navigare tra le fasi utilizzando i pulsanti successivo e precedente.
Questo approccio semplifica la comprensione e la compilazione del modulo da parte degli utenti, portando a tassi di completamento più elevati e a un’esperienza più piacevole per l’utente.
Oltre a semplificare i moduli e a migliorare l’esperienza dell’utente, il formato del modulo guidato offre anche diversi altri vantaggi.
Ad esempio, possono contribuire a ridurre gli errori convalidando l’input dell’utente in ogni fase e fornendo un feedback immediato.
Utilizzando la logica condizionale, possono essere configurati per mostrare o nascondere determinati passaggi in base alle risposte dell’utente, creando un’esperienza più personalizzata e pertinente per ciascun utente:
Perché si chiama modulo guidato / modulo guidato, comunque?
Il termine “wizard” nella progettazione del software è stato reso popolare da Microsoft nei primi anni ’90 con l’introduzione del sistema operativo Windows:
Una procedura guidata guiderebbe gli utenti non esperti attraverso una serie di passaggi, suddividendo attività complicate in segmenti più piccoli e gestibili. Allo stesso modo, un modulo guidato scompone un modulo lungo o intricato in una serie di passaggi più semplici, rendendolo più accessibile e facile da usare. Ora lo sappiamo!
Vantaggi dell’utilizzo dei moduli wizard
Ci sono diversi motivi per cui dovreste prendere in considerazione l’utilizzo di un modulo guidato invece di un modulo tradizionale:
- Miglioramento dell’esperienza utente: Suddividendo processi complessi in fasi più piccole, i moduli wizard facilitano la comprensione e la compilazione del modulo da parte degli utenti. Questo porta a un’esperienza utente più piacevole, a tassi di completamento più elevati e a una maggiore quantità di dati sui moduli.
- Riduzione degli errori: I moduli Wizard possono convalidare l’input dell’utente in ogni fase, fornendo un feedback immediato e aiutando gli utenti a correggere eventuali errori prima di passare alla fase successiva. Questo riduce la probabilità di errori e garantisce la raccolta di dati accurati.
- Maggiore coinvolgimento e tassi di conversione più elevati: I moduli guidati creano un senso di progresso e di realizzazione quando gli utenti completano ogni fase. Questo può motivare gli utenti a continuare a compilare il modulo, portando a tassi di coinvolgimento e di completamento più elevati.
- Personalizzazione: I moduli Wizard possono essere personalizzati per mostrare o nascondere determinati passaggi in base alle risposte dell’utente, creando un’esperienza più personalizzata e pertinente per ciascun utente. Questo può aumentare la soddisfazione degli utenti e aiutarvi a raccogliere dati più mirati.
- Facilità d’uso: Suddividendo processi complessi in fasi più piccole, i moduli wizard facilitano la navigazione degli utenti, anche sui dispositivi mobili. Questo può portare a tassi di completamento più elevati e a una migliore esperienza complessiva dell’utente.
Componenti di un modulo guidato di successo
Sebbene un buon costruttore di moduli wizard garantisca che ciascuno di questi componenti sia presente, vale la pena di sottolineare i componenti chiave di un modulo wizard nel caso in cui si intenda progettarlo da soli:
- Fasi chiare e concise: Ogni fase del modulo guidato deve concentrarsi su una serie specifica di domande o compiti correlati. Questo aiuta gli utenti a capire lo scopo di ogni fase e facilita la compilazione del modulo.
- Indicatori di avanzamento: La visualizzazione di una barra di avanzamento o di un indicatore di passo può aiutare gli utenti a capire a che punto sono arrivati e quanto manca al completamento. Questo crea un senso di progresso e di realizzazione, motivando gli utenti a continuare a compilare il modulo.
- Pulsanti di navigazione: I pulsanti successivo e precedente consentono agli utenti di navigare facilmente tra le varie fasi. Assicuratevi che questi pulsanti siano chiaramente etichettati e facili da usare, anche sui dispositivi mobili.
- Convalida e feedback: La convalida dei dati immessi dall’utente in ogni fase e il feedback immediato possono aiutare gli utenti a correggere eventuali errori prima di passare alla fase successiva. Questo garantisce la raccolta di dati accurati e riduce la probabilità di errori.
- Design reattivo: Il vostro modulo guidato deve essere facile da usare su qualsiasi dispositivo, compresi smartphone e tablet. Un design reattivo assicura che il vostro modulo abbia un aspetto e un funzionamento ottimali su tutte le dimensioni dello schermo e su tutti i dispositivi.
Esempi di quando utilizzare un modulo guidato
I moduli guidati si rivelano utili quando si chiedono molte informazioni che potrebbero essere suddivise in più fasi. I seguenti sono ottimi esempi di quando utilizzare moduli / procedure guidate in più fasi piuttosto che i “tradizionali” moduli in un’unica fase:
- Registrazione all’evento: Un modulo di registrazione a un evento può essere suddiviso in fasi quali informazioni personali, preferenze per l’evento e dettagli di pagamento. Questo facilita la compilazione del modulo da parte degli utenti e riduce la probabilità di errori.
- Domanda di lavoro: Un modulo di domanda di lavoro può essere suddiviso in fasi quali informazioni personali, istruzione, esperienza lavorativa e referenze. In questo modo gli utenti possono concentrarsi su un aspetto della domanda alla volta, facilitando la compilazione del modulo.
- Sondaggio: Un lungo sondaggio può essere suddiviso in fasi in base all’argomento o al tipo di domanda. Questo aiuta gli utenti a concentrarsi su una serie di domande alla volta e facilita il completamento dell’indagine.
- Flussi di onboarding: Un lungo processo di onboarding può essere ridotto a diverse fasi per rendere il processo più interessante per i nuovi utenti, magari meno motivati.
Esempi di quando *non* usare un modulo guidato
Sebbene i moduli guidati possano essere utili per processi complessi o lunghi, ci sono alcune situazioni in cui potrebbero non essere la scelta migliore.
Ecco alcuni esempi di quando non utilizzare un modulo guidato:
- Moduli semplici: Se un modulo richiede solo pochi campi, come un modulo di contatto di base o l’iscrizione a una newsletter, l’uso di un modulo guidato può essere inutilmente complesso e può scoraggiare gli utenti dal completare il modulo. In questi casi, è più appropriato un modulo a pagina singola.
- Attività sensibili al tempo: Per le attività che richiedono agli utenti di compilare e inviare rapidamente le informazioni, come nelle situazioni di emergenza o nei concorsi a tempo, un modulo guidato può rallentare il processo. In questi casi, è più adatto un modulo di una sola pagina con istruzioni chiare.
- Utenti frequenti: Se il modulo è destinato a utenti che interagiranno frequentemente con esso, come i dipendenti interni o i clienti abituali, un modulo guidato può diventare noioso nel tempo. Un modulo a pagina singola con un layout chiaro può essere più efficiente per questi utenti.
I migliori esempi di moduli wizard
Esempio 1: Fiori quasi reali
Questo bellissimo esempio di modulo guidato di Nearly Real Florals raccoglie senza soluzione di continuità l’indirizzo e i dati di contatto dell’utente, fornendo al fiorista informazioni sufficienti per generare un preventivo:
Esempio 2: Caldaie Boxt
Questo modulo guidato di Boxt rende l’esperienza dell’ordine di una nuova caldaia quasi piacevole, con un tocco di conversazione. Per passare dalla prima alla seconda pagina è sufficiente premere uno dei pulsanti.
Notate gli elementi che abbiamo trattato in precedenza: le domande sono raggruppate in modo logico, c’è una chiara barra di avanzamento e l’utente può navigare tra le fasi:
Per altri esempi di 20+ moduli wizard, consultate questa libreria di modelli.
Come creare un modulo guidato con Growform
Growform è un costruttore di moduli online che semplifica la creazione di moduli wizard visivamente accattivanti e reattivi:
- Registratevi per un account Growform: Registratevi per una prova gratuita di 14 giorni qui.
- Creare un nuovo modulo: Una volta effettuato l’accesso, fare clic sul pulsante “Crea nuovo modulo” per iniziare a creare il modulo guidato.
- Scegliere un modello: Growform offre una serie di modelli di moduli wizard precostituiti per aiutarvi a iniziare. Selezionate il modello più adatto alle vostre esigenze o scegliete un modello vuoto per costruire il vostro modulo da zero.
- Aggiungere passi al modulo: Nell’angolo in alto a sinistra, utilizzare il menu a discesa per aggiungere e riordinare i passaggi secondo le proprie preferenze.
- Personalizzare il modulo: Utilizzate l’editor integrato per aggiungere e modificare i campi del vostro modulo. Utilizzate il pulsante di impostazione del “tema” sul lato destro per progettare, impaginare e colorare il sito in base al vostro marchio.
- Pubblicare il modulo: Una volta che siete soddisfatti del vostro modulo, fate clic sul pulsante “Salva” per renderlo attivo. Alla voce “Condividi modulo”, è possibile ottenere un URL univoco per il modulo, nonché un codice di incorporamento per aggiungerlo al proprio sito web.
Conclusioni e passi successivi
Come abbiamo visto, i moduli wizard sono uno strumento prezioso per semplificare processi complessi e migliorare l’esperienza complessiva dell’utente. Suddividendo i moduli più lunghi in fasi più piccole e gestibili, possono aiutarvi ad aumentare il coinvolgimento, a ridurre gli errori e a raggiungere tassi di completamento più elevati.
Ora che avete compreso i vantaggi, i componenti e le best practice dei moduli wizard, è il momento di mettere in pratica le vostre conoscenze.
Perché non provare Growform per creare un modulo wizard visivamente accattivante e facile da usare per il vostro prossimo progetto?
Che si tratti di un modulo di registrazione a un evento, di una domanda di lavoro o di un sondaggio, un modulo guidato ben realizzato può fare la differenza nell’acquisizione di dati accurati e nell’assicurare un’esperienza positiva agli utenti.
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